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Diritto penale ed Euro: le modifiche all'art. 435 c.p.
(pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 161 del 12 luglio 2016)
Art. 1
Disposizioni in materia di tutela penale dell'euro
contro la falsificazione
1. Al codice penale approvato con regio decreto 19 ottobre 1930, n.
1398, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) all'articolo 453, dopo il primo comma sono aggiunti i
seguenti:
«La stessa pena si applica a chi, legalmente autorizzato alla
produzione, fabbrica indebitamente, abusando degli strumenti o dei
materiali nella sua disponibilita', quantitativi di monete in eccesso
rispetto alle prescrizioni.
La pena e' ridotta di un terzo quando le condotte di cui al primo e
secondo comma hanno ad oggetto monete non aventi ancora corso legale
e il termine iniziale dello stesso e' determinato.»;
b) all'articolo 461, primo comma:
1) dopo la parola: «programmi» sono inserite le seguenti: «e
dati»;
2) la parola: «esclusivamente» e' soppressa.
2. Alle norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del
codice di procedura penale, di cui al decreto legislativo 28 luglio
1989, n. 271, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) alla rubrica dell'articolo 74, le parole: «perizia nummaria»
sono precedute dalle seguenti: «Consulenza o»;
b) al comma 1 dell'articolo 74, dopo le parole: «e' nominato»
sono inserite le seguenti: «consulente o».
3. All'articolo 9, comma 1, lettera a), della legge 16 marzo 2006,
n. 146, dopo le parole: «in ordine ai delitti previsti dagli
articoli» sono inserite le seguenti: «453, 454, 455, 460, 461,».
Art. 2
Clausola di invarianza finanziaria
1. All'attuazione delle disposizioni contenute nel presente decreto
si provvede mediante l'utilizzo delle risorse umane, strumentali e
finanziarie disponibili a legislazione vigente e senza nuovi o
maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato.
Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito
nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare.
Dato a Roma, addi' 21 giugno 2016
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